Namirial ha raggiunto un traguardo di grande rilievo: la sua suite Namirial Onboarding è stata ufficialmente certificata secondo i nuovi requisiti dell’Unione Europea per l’identificazione a distanza introdotti dal regolamento eIDAS 2. Grazie a questa conformità anticipata all’Articolo 24 e allo standard ETSI TS 119 461 v2.1.1, l’azienda si colloca tra i primi fornitori europei già pronti per le nuove regole, che diventeranno obbligatorie a partire da maggio 2026.
La suite Namirial Onboarding digitalizza l’identificazione dei clienti con verifiche rapide e conformi, combinando videoriconoscimento, biometria e firma remota. Basato su AI e integrazioni con identità digitali (come SPID e CIE), riduce errori, costi operativi, tempi di registrazione e impatto ambientale, senza attriti e con controlli più affidabili, in settori regolamentati e non.
La certificazione copre anche l’integrazione dei vari sistemi di identità digitale attualmente disponibili in Europa e l’utilizzo dei futuri wallet europei, inclusa l’app Namirial Wallet. Quest’ultima è già progettata secondo gli standard più recenti per gli European Digital Identity Wallet ed è pronta a essere impiegata in specifici servizi Namirial, fissando un nuovo punto di riferimento per il mercato.
Perché è importante
L’Europa sta entrando in una nuova fase della fiducia digitale. Con l’introduzione di eIDAS 2, i processi di verifica dell’identità a distanza devono raggiungere standard di sicurezza molto più elevati, soprattutto quando servono a rilasciare firme elettroniche qualificate o attributi qualificati. A partire da maggio 2026, tutte le organizzazioni che emettono certificati qualificati in modalità remota dovranno adeguarsi a queste nuove regole. Molte soluzioni oggi considerate sufficientemente sicure, come quelle basate su identità digitali con livello di garanzia “substantial”, dovranno evolvere verso livelli di sicurezza “high” per garantire la piena conformità.
Cosa ha ottenuto Namirial
La certificazione ottenuta dall’organismo di valutazione della conformità attesta che la tecnologia di Namirial è in grado di gestire in modo sicuro la verifica dell’identità a distanza. La piattaforma può controllare sia documenti fisici sia documenti elettronici dotati di chip, utilizza tecnologie biometriche certificate per riconoscere e bloccare tentativi di frode — incluse sofisticate tecniche di manipolazione digitale — e integra sia le identità digitali già esistenti sia i futuri European Digital Identity Wallet, incluso il Namirial Wallet. Tutti questi processi sono stati validati al livello di sicurezza più alto previsto da eIDAS 2.
La certificazione conferma la leadership dell’azienda nel costruire uno degli ecosistemi più affidabili in Europa per la gestione dell’identità e delle transazioni digitali. “Questo risultato riflette il nostro impegno nel supportare le organizzazioni nella transizione verso il futuro dell’identità digitale,” ha dichiarato Max Pellegrini, CEO di Namirial. “Con l’arrivo delle nuove regolamentazioni, siamo già oggi pronti a supportare i nostri clienti con soluzioni di identity proofing completamente conformi e a prova di futuro.”
Questa posizione di leadership si aggiunge a precedenti riconoscimenti, tra cui la certificazione dell’Agenzia francese per la cybersicurezza (ANSSI) per i servizi di verifica dell’identità a distanza, che conferma la lunga esperienza di Namirial nel settore.
Le organizzazioni possono integrare fin da ora i nuovi flussi certificati e prepararsi con largo anticipo alle scadenze regolamentari. L’azienda presenterà ulteriori dettagli e funzionalità della suite Namirial Onboarding in un webinar dedicato l’11 dicembre, con informazioni disponibili sul sito di Namirial.
Cosa significa per i clienti
Per i clienti, la certificazione garantisce la possibilità di adottare fin da subito processi pienamente conformi alle nuove regole europee, evitando corse dell’ultimo minuto e riducendo il rischio di non conformità. Namirial mette già a disposizione diverse modalità certificate di verifica dell’identità, che includono il controllo tramite NFC di passaporti e carte d’identità elettroniche, la verifica ibrida con revisione da parte di operatori disponibili 24 ore su 24, l’utilizzo degli schemi nazionali di identità digitale come SPID, CIE, German ID e ID Austria, e i futuri flussi previsti per gli European Digital Identity Wallet.
La piattaforma combina automaticamente l’uso di identità digitali, strumenti avanzati di prevenzione delle frodi, tecnologie anti-spoofing, analisi biometrica e verifica dell’autenticità dei documenti, garantendo al tempo stesso un’esperienza semplice e adatta a dispositivi mobili, con alti tassi di completamento da parte degli utenti.
La suite Namirial Onboarding non risponde soltanto alle esigenze di eIDAS 2. Il sistema è già pensato per soddisfare anche i requisiti di altri ambiti regolamentati, come la verifica dell’identità per i servizi finanziari prevista dalle linee guida dell’Autorità Bancaria Europea, i futuri standard tecnici del Regolamento AMLR e l’attivazione dei futuri European Digital Identity Wallet. Lo standard ETSI TS 119 461, su cui si basa la certificazione, è inoltre destinato a sostituire gradualmente schemi nazionali come il PVID francese, la normativa spagnola ETD/465/2021 e le regole tedesche della BaFin sull’identificazione remota dei clienti.
Un contributo allo sviluppo dell’identità digitale europea
Con questo traguardo, Namirial consolida la sua posizione come maggiore fornitore di servizi fiduciari qualificati in Europa, leader nelle tecnologie di verifica dell’identità — come recentemente nominata da IDC nel MarketScape per la verifica dell’identità nei servizi finanziari — e come una delle prime aziende già pienamente preparate all’arrivo dell’European Digital Identity Wallet.
Un webinar per sapere come essere a norma con Namirial Onboarding
Per aiutare le organizzazioni a comprendere i cambiamenti introdotti da eIDAS 2 e che entreranno in vigore da maggio 2026, il prossimo 11 dicembre 2025 alle ore 16 Namirial terrà il webinar dal titolo “AI-Driven Identity Proofing in the eIDAS 2 & AMLR era”. Durante l’incontro gli esperti di Namirial spiegheranno perché le organizzazioni devono agire ora per essere pienamente preparate alle novità normative e perché integrare oggi Namirial Onboarding è il modo più sicuro per essere pronti ed evitare adeguamenti frettolosi, garantendo che tutti i prossimi aggiornamenti di conformità avvengano in modo fluido e puntuale.
